venerdì 26 marzo 2010

Broken Clouds (di Scott Stevens - Traduzione di Corrado Penna)

Scott Stevens è uno dei pochi meteorologi che non si è piegato al ricatto o alle pressioni del sistema di potere, e continua a denunciare le alterazioni climatiche. In questo ed altri articoli, in base alla sua esperienza come osservatore del cielo denuncia (con fare ironico) come niente ci sia più di naturale nel processo di formazione delle nuvole e nelle sagome che esse assumono nel cielo.

Ecco un articolo di Scott Stevens tratto dal suo sito weatherwars (“guerra climatica”); cliccare
qui per l'articolo orginale in inglese.



Nuvole spezzate - 8 nov 2007

Oggi una rapida occhiata alla parte inferiore di una vicina coltre di nuvole ci mostra molti casi di nubi dall’aspetto di cumuli che sono semplicemente spezzate. La mole di simili evidenze trovate in queste formazioni è semplicemente stupefacente, una volta che una persona sappia cosa cercare. È questo il motivo per il quale sto realizzando queste pagine, affinché chiunque possa sapere che questa griglia climatica [letteralmente weather grid, ossia griglia per arrostire “grid”, per le condizioni meteorologiche “weather”, più specificamente forse potremmo tradurre in questo caso griglia per le nuvole] è sempre attiva.

10 giugno 2004 , 12:28 pm , Montagna

Una semplice nuvola a forma di cumulo schiacciato ... divisa in due. Nessuna ragione conosciuta per un fenomeno simile!

20 Agosto 2004 , 11:16am , Montagna 1716Z

La suddivisione qui è un po' più complicata, dal momento che la maggior parte sono a forma di “T” o di “L” invertita all’orlo occidentale [at the western edge]. Sotto un po’ più lontano si vede un’altra nuvola cui sta per essere separata la coda. Da notare il “morso” quadrato sul lato destro ed un altro chiaro lembo quadrato mancante nell’angolo a sinistra in alto. Non avrei mai pensato di trovare tanti dettagli in una nuvola, e voi?

5 Ottobre 2004 , 11:56 am , 1756Z

Guardate i buchi che si trovano infilati dentro questa nuvola. La nuvola è sagomata in maniera troppo netta per un giorno con venti molto leggeri a 7.000 piedi. Ancora una volta una bella squadratura (quadrato) alla fine con numerosi altri segni scalari; vedere queste cose nel mondo reale diventa facile una volta acquisita l’esperienza che deriva dalla costante osservazione, che permette a questi dettagli di rivelarsi ai vostri occhi.

21 Agosto 2004 , 1:56pm , 1956Z

Le tre piccole nuvole! Queste matureranno crescendo per assumere degli angoli arrotondati … ma fino ad allora resteranno squadrati. [che ironia SCOTT!]

Spezzata con angoli precisi [squadrati], o è stata costruita con angoli precisi.

10 Giugno 2004 , 12:28pm , Montagna

Questo giorno è iniziato con un cielo pulito come capita nella maggior parte dei casi in montagna d’estate. Poi la griglia ha iniziato a costruire nuvole … all’inizio sottili trame quadrate di umidità mentre le aree caricate positivamente attraggono più molecole d’acqua; quando il processo continua le nuvole crescono diventano più grandi ma conservano le loro radici squadrate. Vedete le complicate strutture a griglia composte dalle tre nuvole separate da angoli dritti?

Delicate trame all’inizio, che poi crescono diventando qualcosa di più corposo. Nemmeno a queste piccole formazioni è permesso più di svilupparsi naturalmente. L’intero sistema è manipolato, dalla soppressione delle nuvole durante la siccità e le onde di calore fino agli uragani ed allo sviluppo dei tornado. Non c’è più nulla di naturale. La cosa triste è che non ci sono più aree di controllo per fare un paragone sullo sviluppo delle nuvole e sul comportamento dei temporali. Se non puoi paragonare ciò che è a ciò che dovrebbe essere, nessuno ha più ragione.

Le nuvole non si formano nemmeno allo stesso livello di condensazione elevato [LCL, lifted condensation level]. La parte inferiore di queste tre nuvole dovrebbe essere su una linea QUASI IDENTICA, una linea piatta. Non quella frastagliata che si vede in questa foto. Ancora una volta abbiamo un’indicazione che queste nuvole non sono la manifestazione di un processo naturale.

1 Novembre 2004 , 11:40 , Montagna, 1740Z

Un'altra nuvola rotta in due parti le cui le basi sono piatte, ma su due livelli enormemente separati.

Grande o piccola, tutte tagliate con lo stesso angolo e con basi non capaci di supportare la loro dimensione.

3 Ottobre , 2004 , 6:00pm , 0Z the 4th

Incredibile non è vero? Incredibile che succeda, che possa succedere e che così poche persone lo notino!


27 Ottobre 2004 - 11:27am 1727Z

La rottura [delle nuvole] avviene in continuazione… trovo interessante che la formazione qui sopra non sia spezzata per niente, quindi entrambe le nuvole sono troncate all’estremità destra. Lo spessore verticale di ogni strato deve essere programmabile alla bisogna. Sicuramente è fantastico!


Traduzione di Corrado Penna

mercoledì 3 marzo 2010

L'evoluzione delle attività clandestine di aerosol

Sanremo, un tempo ridente cittadina della riviera di Ponente, meta di turismo salutista, consigliata dai medici per l'aria pulita ed il benefico sole , è divenuta, dal 2005, una mefitica, spettrale, deprimente area di sperimentazione ad uso e consumo dei militari.

Un tecnico E.N.A.C., che vuole rimanere nell'anominato, ci ha informato che quest'area non è soggetta a controlli, né della Francia né dei controllori di volo italiani e per questo motivo è stata scelta come poligono utile alle sperimentazioni chimico-biologiche, nell'ambito di diversi progetti nei quali sono coinvolti civili (governo compreso) e militari.

Le chemtrails fecero la loro prima comparsa sui cieli di sanremo nel 2005. Il metodo di dispersione era quello classico (scie persistenti di giorno e di notte) e tale è rimasto sino a circa un anno fa, ma, in seguito al diffondersi delle informazioni su quanto stava accadendo in modo del tutto clandestino ed a discapito dell'integrità dei biomi e della salute dei cittadini, gli avvelenatori hanno cambiato strategia, concentrando la maggior parte delle operazioni durante le ore notturne. L'uso di scie chimiche di tipo persistente è, a quanto pare indispensabile, in quanto il trimetilalluminio è tra gli elementi dei quali si richiede la maggiore diffusione. Per questo motivo, dovendo dissimulare le irrorazioni diurne con aerosol effimeri e quindi con percentuali minori di trimetilalluminio, i tecnici preposti all'oragnizzazione delle attività chimico-biologice in atmosfera, hanno deciso di adoperare scie di tipo non persistente durante il giorno, facilmente mimetizzate nella nebbia chimica biancastra, risultato delle pesanti irrorazioni notturne.

Se prima, quindi, le attività clandestine di aerosol, per quanto evidenti, risultavano quasi del tutto invisibili ai dormienti abitanti di Sanremo, ora le autorità comunali possono addirittura organizzare conferenze sul "meraviglioso microclima della Città dei fiori", forti dell'apparente assenza di scie chimiche nei nostri cieli. E' presumibile che questo cambiamento di strategia, quasi un unicum nel panorama "scie chimiche", sia il frutto di accordi sotto banco tra amministrazione pubblica, militari ed esecutivo, al fine di tentare di frenare la drammatica emorragia di presenze turistiche nel comune ligure, attraverso questo stolto compromesso. Con questo accordo il nuovo sindaco, Maurizio Zoccarato, anziché chiedere con vigore l'interruzione delle attività di geoingegneria su Sanremo, si accontenta, auspice il feudatario del Ponente ligure, il ministro del sottosviluppo, Claudio Scajola, di far operare i militari in modo dissimulato, quel tanto da poter continuare ad ingannare gli imbelli cittadini, persi dietro a piste ciclabili, popolate da pantegane da mezzo metro, e parcheggi introvabili.




Related Posts with Thumbnails